10 Marzo 2016,ore 10.56

Putiferio Newcastle, le ultime su McClaren e sui tifosi

McClaren

Non è proprio andata giù ai Magpies la sconfitta casalinga contro il Bournemouth, non la prima e a vedere il gioco probabilmente nemmeno l’ultima. Un’annata fallimentare che rischia di concludersi nel peggiore dei modi, ovvero con la retrocessione. I supporters bianconeri, famosi per la loro presenza costante al fianco del team tanto in casa quanto nelle trasferte, pur non avendo smesso di seguire il Newcastle in giro per l’Inghilterra hanno deciso di scrivere una lettera ufficiale alla società per far sentire la loro voce con un “Guardate che ci siamo anche noi!”.

“Quello che vogliamo sono giocatori che diano il massimo e capiscano l’importanza e il peso della maglia che vestono. Non vogliamo una squadra che vinca tutte le partite ma una squadra che lotti su ogni pallone fino all’ultimo minuto” è quel che si legge nel testo diffuso questa mattina dai media inglesi.

Newcastle

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LA SITUAZIONE McCLAREN

Non se la passa di certo meglio Steve McClaren, dato per esonerato ormai da giorni ma ancora in carica alla guida dei Magpies attualmente penultimi in classifica, con la peggior difesa dopo il caso a parte dell’Aston Villa, incappato in una stagione disastrosa e senza precedenti.

Il tecnico è arrivato regolarmente a Darsley Park per la sessione di allenamento e continuerà a preparare la squadra in vista del Monday Night contro il Leicester di settimana prossima. Inutile dire che una sconfitta sarebbe il colpo decisivo per il manager inglese. La sua posizione sembra davvero compromessa e c’è chi scommetterebbe su un suo esonero indipendentemente dal risultato dopo la sfida contro la capolista, ma qualora arrivasse la tanto invocata reazione ecco che la dirigenza potrebbe seriamente ripensarci.

BENITEZ? 

Avrebbe del clamoroso, ma il tecnico da poco rimasto senza lavoro dopo l’esonero dal Real Madrid sembra essere stato contattato direttamente da Mike Ashley, proprietario del club che lo ritiene la scelta numero uno per salvare il club. Rafa Benitez, dall’alto dei suoi 55 anni e delle sue esperienze eurpoee con Valencia, Napoli, Liverpool, Chelsea ed appunto Real Madrid, potrebbe essere l’uomo giusto per far restare in Premier League una squadra che sta davvero rischiando grosso. Si parla di triennale, vedremo quale sarà la decisione finale del tecnico madrileno.

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Lorenzo Semino

Twitter @calciopremier