31 Gennaio 2025,ore 22.00

Premier Preview: la prova del 9 per Pep. Iraola non vuole fermarsi

Dopo avervi presentato la nostra prima rubrica qui su Calciopremier (ECCO DOVE TROVARLA), oggi vi introduciamo la seconda. Si tratta di Premier Preview, dove tra il serio ed il faceto, andremo ad analizzare la prossima giornata di Premier League. Non daremo pronostici (anche perchè probabilmente li sbagloeremo tutti), ma cercheremo di studiare lo stato di forma della varie squadre, e come arrivano a questo turno. Cominciamo dal turno di domani, il numero 24

IL LUNCH MATCH

L’analisi sarà divisa in base agli spot orari, quindi si parte del Lunch Match. Una gara subito intrigante tra Nottingham Forest e Brighton. Al City Ground si affrontano due filosofie opposte, lo spregiudicato e spettacolare Brighton di Hurzeler, ed il rocciosissimo Forest di Nuno Espirito Santo. Il Forest dovrà tirare fuori il vero carattere, contro il Bormenouth è arrivata la prima batosta stagionale. Adesso capiremo se il gruppo è così unito come sembra, anche perchè il Brighton propone uno stile aggressivo come quello del Bournemouth. Il mercato non sta regalando nulla di interessanto ad Espirito Santo, ma perchè cercare attaccanti quando puoi affidarti ad i lanci lunghi per Wood? La vera arma letale del Forest, oltre ad un duo difensivo solidissimo, e non solo come modo di dire. Nessun attaccante di questa Premier si può dire felice di vedersi davanti due giganti come Milenkovic e Murillo. Il Brighton è alle prese con tantissimi infortuni, e sopratutto con una grande discontinuità, tipica delle squadre giovani e piene di talento. Per i seagulls dei punti sarebbero vitali per non perdere il treno europeo. Vedremo se il giovanissimo Hurzeler cadrà nella trappola dell’esperto Nuno Espirito Santo

LE GARE DEL BLACKOUT

Poi abbiamo le partite del sabato pomeriggio, quelle della regola del blackout, ovvero che non possono essere trasmesse in tv. Newcastle-Fulham è una sfida interessantissima, due squadre molto intense. Marco Silva non è nuovo a fare scherzetti alle big, i suoi sono devastanti in campo aperto e nei duelli individuali. Il Newcastle però è in un momento d’oro. La gara probabilmente si giohcerà a centrocampo, dove il trio magpies domina, con Tonali ormai idolo locale. Inoltre c’è un bel duello tra i numeri 9, l’attaccante giovane e totale Isak, contro il centravanti sporco ma prolifico Jimenez. Isak ha dalla sua il talento, e soprattutto un coro geniale sulla base degli ABBA, english football. Everton-Leicester è una sfida salvezza, tra due squadre non esattamente spettacolari. Moyes sta tirando su i toffees, impresa degna di Napoleone. Invece Van Nistelrooy ha strappato i 3 punti al Tottenham. Il pragmatismo e le maggiori idee chiare potrebbero avere la meglio sul gioco dell’olandese, mai sottovalutare il volpone Moyes. Ipswich-Southampton è una death-game, dentro o fuori. Inutile dire che i 3 punti servono ad entrambe, ma i ragazzi di Mkenna non possono permettersi di falire l’appuntamento, Juric invece probabilmente sta già studiando il mercato per la prossima Championship. Poi c’è la sfida più divertente del turno, Liverpool-Bournemouth. Slot sembra aver trovato la formula perfetta, il normal one per eccellenza. Ma le cherries di Iraola sono un turbinio vero e proprio, la squadra più cool di questa Premier. Una difesa fatta con due ragazzi magrissimi e slanciatissimi, che giocano con i calzettoni perennemente abbassati, Zabarny e Huijsen sono una coppia strepitosa. Il dinamismo di Ouattara, Semenyo e Kluivert potrebbe far soffrire i reds. La partita sembra apertissima, in caso di risultato positivo chi può dire ad Iraola di non sognare la Champions?

L’ULTIMA DEL SABATO

Il terzo slot, e ultimo del sabato, è riservato a Wolverhampton-Aston Villa. Qui purtroppo per i ragazzi di Emery c’è un dato acclarato. La Champions da, e la Champions toglie. I villans dopo le notti magiche del mercoledì spesso hanno faticato il sabato. Pereira deve necessariamente vincere, e si affiderà ovviamente a Cunha. La difesa dei lupi però preoccupa, e non poco, con 52 gol subiti. A proposito di difesa, Emery dovrà scegliere il secondo centrale con cura, dato che sono tutti out, escluso Konsa. L’opzione più probabile è quella di Kamara. Vi consigliamo la visione del match per due giocatori in particolare. Il primo è proprio Cunha, il secondo è Rogers. Se amate le seconde punte tecniche, di qualità, ed in grado di segnare, siete nel posto giusto

LA DOMENICA

Si parte con United-Palace. Questa è la classica partita dove lo United potrebbe confermare i propri progressi, ma dove puntualmente ricade nei vecchi errori. Il Palace è in un buon momento, e Glasner sa sempre come mettere in difficoltà le squadre avversarie. Soprattutto tra le linee del suo 3-4-2-1, Amorim ha spesso insistito sulle difficoltà della sua squadra a difendere le linee interne. Curiosità per le scelte del portoghese, sempre molto attese, soprattutto per Garnacho e Rashford, o magari per il mitico preparatore di portieri dei red devils. Poi ci sarà un derby di Londra tra Brentford e Tottenham. Frank quando si tratta di tendere tranelli è sempre in pole position, così come le sue frecce, Mbeumo e Wissa su tutti. Il Tottenham è in emergenza, strano vero? Postecoglou potrebbe recuperare Van De Ven, vitale per assorbire le transizioni delle bees. Il suo futuro è sempre incerto, e le sue scelte saranno analizzate nei minimi dettagli, Soprattutto quelle su Maddison e Richarlison, spesso lasciati in panchina da Big Ange. Come sempre ci sarà bisogno di un gran Kulusevki per gli spurs. 

ALLIEVO E MAESTRO

Il big match della giornata è chiaramente Arsenal-City. Arteta piano piano sta recuperando la sua squadra, e nelle ultime settimane sta macinando punti, spesso anche in modo sporco e cattivo. Ma questi gunners stanno assumendo sempre più un assetto da battaglia, cercando di mantenere comunque la solità mentalità offensiva. E Guardiola? Pep cercherà di capire a che punto della cascata sono i suoi, e quanto manca a rivedere il vero City. Negli scorsi anni la sfida tra allievo e maestro valeva la Premier, ma quest’anno non è così. Occhi puntati su Haaland, e sulla sua nemesi Saliba. Nelle ultime sfide il francese si è messo nel taschino l’ex Dortmund, ma il norvegese non sembra il tipo che si arrende. Come sempre attenzione alle palle inattive dell’Arsenal, incubo vero e proprio delle difese inglesi.

THE LAST

L’ultima gara è tra Chelsea e West Ham. Maresca deve affrontare il primo momento difficile sulla panchina blues, i suoi ragazzi non sono sembrati pronti alle grandi altitudini. Il gruppo è giovane, e un leader di esperienza non farebbe male in questi momenti. Sfida chiave per Robert Sanchez, il portiere spagnolo è reduce da prestazioni difficili. A Maresca le alternative non mancano, data la lunghezza sterminata della sua rosa. Il tecnico per adesso ha fiducia in lui. Ovviamente si riparte da Cole Palmer, e dalla speranza che finalmente Jackson cominci ad aggiustare la mira. Dall’altra parte il West Ham di Potter, nella terra di nessuno. Tantissimi infortuni, ed una linea difensiva a 3 con Coufal, Kilman e Cresswell, sì non ci sono refusi. Davanti gli hammers stanno cercando disperatamente una punta, offrendo per qualsiasi centravanti esistente, e non. Per Potter questi saranno mesi di studio, deve capire chi può rientrare o no nel suo progetto del futuro