Il nuovo stadio del West Ham, l’Olympic Stadium, è ufficialmente finito sotto inchiesta. Il sindaco laburista di Londra Sadiq Khan ha infatti deciso di vederci chiaro circa le spese sostenute per la costruzione dell’impianto. Quel che ha suscitato le maggiori perplessità sono il lievitamento dei costi a partire dal 2012, anno in cui lo stadio ha subito le trasformazioni necessarie per diventare utilizzabile nel calcio (inizialmente, infatti, era stato concepito esclusivamente per l’atletica). Le accuse dell’attuale sindaco sono rivolte al suo predecessore conservatore Boris Johnson, reo di aver portato le finanze della città ad un livello insostenibile; infatti, laddove le spese previste per l’adeguamento dell’impianto erano state previste per 272 milioni di sterline, il Comune di Londra ha invece dovuto far fronte a spese complessive pari a 323 milioni.
L’obiettivo di Khan è quindi quello di capire da dove sia derivata questa differenza di 51 milioni. Anche perchè nonostante l’Olympic Stadium sia stato ceduto in affitto al West Ham per 99 anni a fronte di un incasso annuo di 2,5 milioni di sterline, il Comune ha ancora in carico tutte le spese di manutenzione. Il sindaco ha quindi deciso di avviare questa inchiesta, nel rispetto dei contribuenti londinesi.
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