Interessante intervista rilasciata da Samir Nasri all’Equipe, nel corso della quale il giocatore francese ha svelato alcuni anedotti riguardo Pep Guardiola. Nasri, oggi al Siviglia, ha avuto modo di conoscere il tecnico catalano durante la preparazione estiva svolta col City, ed ha aperto l’intervista con parole positive per il manager: “Pep mi ha parlato molto, mi diceva spesso che non dovevo permettermi di sprecarmi, di buttarmi via. È un grandissimo allenatore, si preoccupava davvero per me e io l’ho apprezzato. Voleva che rimanessi al City, ma gli ho detto che al Siviglia avrei potuto giocare di più, ne avevo bisogno.”
Nasri ha poi proseguito: “Fin dal primo giorno ti spiega come pressare per recuperare la palla. Il giorno dopo ti mostra il video e gli errori che hai fatto. Poi è attentissimo a ogni particolare. Il peso, per esempio: a me ha detto che dovevo scendere a 76 chili, un peso che avevo ai tempi del Marsiglia, perché lui vuole giocatori veloci e reattivi.” Si è poi parlato delle restrizioni sul sesso imposte proprio dal manager catalano ai proprio giocatori: “Guardiola voleva che i propri giocatori riposassero bene. Per cui ci proibì di fare sesso dopo mezzanotte, dopo quell’ora dovevamo dormire. Disse che lo aveva imposto anche a Messi, che infatti allora non si riportava lesioni muscolari, e a Lewandowski, anche lasciandolo in panchina pur di farglielo capire.”
Nasri ha poi concluso l’intervista affermando di essere molto contento al Sivlglia e di stimare il suo attuale tecnico Sampaoli.
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