Partita entusiasmante quella giocata ad Old Trafford. con il Leicester che non riesce a vincere per poter festeggiare la vittoria del campionato. Se la giocano a viso aperto le due squadre, con momenti ad alta intensità che si alternano a fasi di studio e paura.
Il primo tempo parte con il Manchester United molto aggressivo: Rashford prova subito il tiro ma viene respinto. E’ la prova generale del gol: cross di Valencia per Martial, che tutto solo insacca per l’1-0. Il Leicester non riesce a reagire ma, dopo aver rischiato di subire il raddoppio da Lingard, con Schmeichel miracoloso sul tiro del giovane Red Devils, riesce a pareggiare con il colpo di testa di Morgan sugli sviluppi di una punizione di Drinkwater. Ad Old Trafford si abbassano i ritmi ed è Schlupp a mettere paura a De Gea con un grande tiro, deviato da Valencia. Poco dopo Simpson regala la palla a Lingard che si invola verso la porta, ma il difensore del Leicester riesce a recuperare, con Schmeichel che rinvia: il Manchester United protesta ma l’intervento di Simpson è regolare. Recriminano anche i Foxes per un contatto su Mahrez in area, ma l’arbitro lascia proseguire: dubbi sul contrasto di Rojo. Ulloa e Morgan si fanno vedere in avanti, mentre Okazaki con un numero incredibile rischia di mettere in porta il 2-1. La prima frazione di gioco si conclude con il tiro di Valencia murato da Huth. Il secondo tempo si apre con il Leicester in avanti: Morgan ci prova di testa, ma senza trovare la rete. Poco dopo è Martial a farsi vedere, dopo la torre di Fellaini, ma la sua conclusione termina alta. La squadra di Ranieri ci crede ed aumenta il pressing: le fasce diventano la forza dei Foxes, con i cross di Simpson e Schlupp che diventano la migliore arma per far paura al Manchester United, ma Okazaki ed Ulloa non riescono ad impattare bene il pallone, rendendo vani i tre attacchi provati in cinque minuti. I Red Devils capiscono il pericolo ed abbassano i ritmi della partita: solo un geniale pallonetto di Rooney che finisce alto sopra la traversa spezza la monotonia del match. I cambi danno una nuova linfa alla sfida ma le occasioni sono rare: entrambe le squadre tentano di creare azioni, ma non vogliono sbilanciarsi, lasciando pochi spazi agli avversari. I pugni di De Gea dicono di no a Mahrez, ma è il palo della porta di Schmeichel a tremare quando Smalling colpisce di testa il possibile pallone del vantaggio. Gli ultimi minuti sono infuocati: prima Ulloa non riesce a segnare, poi Morgan salva su Mata che stava per portare in vantaggio i suoi. L’espulsione di Drinkwater per un fallo su Depay, giudicato dall’arbitro fuori dall’area ma che probabilmente meritava il rigore, rende il finale di partita interessante: un monumentale Schmeichel salva la porta del Leicester in tre occasioni nei quattro minuti di recupero. Finisce 1-1, la festa è rimandata.
Giacomo Brunetti
Twitter: @giacomobrun24