Pagelle Manchester United:
De Gea 6 – Incolpevole sui gol, nel secondo tempo compie alcuni interventi importanti che tengono a galla lo United.
Valencia 6,5 – Nel primo tempo è l’unico a non naufragare della linea arretrata, ottime copertura e tanta spinta, cala un po’ nella ripresa.
Bailly 4,5 – Primo tempo disastroso dei due centrali di difesa, si fa anticipare nell’azione del primo gol ed è sempre in difficoltà quando c’è da impostare.
Blind 4,5 – Come Bailly si fa anticipare nell’azione del primo gol, risulta sempre in affanno quando viene attaccato.
Shaw 5,5 – In difficoltà nel primo tempo si riprende nella ripresa, buone alcune diagonali e coperture.(81′ Martial)
Fellaini 6 – Nel primo tempo si trova in inferiorità numerica a metà campo, lotta e sgomita(non una novità) e nel finale di partita va a fare la torre davanti creando pericoli.
Pogba 5 – Nel primo tempo parte bene poi sparisce dal gioco, nella ripresa qualche sgroppata, ma da lui ci si aspetta molto di più.
Mkhitaryan 4,5 – Il fantasista armeno è una delle mosse a sorpresa di Mourinho, completamente fuori forma e fuori contesto non la vede mai, sbagliando anche cose elementari. Rimane negli spogliatoi dopo l’intervallo. (46′ Herrera 6,5 – Entra nella ripresa e si piazza davanti alla difesa dando equilibrio alla squadra, sarebbe servito dall’inizio.)
Rooney 6 – Combatte e corre come un mediano, è troppo distante dall’area di rigore e per questo non riesce mai ad andare al tiro
Lingard 5 – Anche lui come Mkhitaryan non incide per niente, perdendo spesso il pallone, come il compagno non rientra in campo per il secondo tempo. (46′ Rushford 6 – Il giovane ragazzo prodigio entra subito in partita con una o due accelerazioni delle sue, poi però si spegne un po’)
Ibrahimovic 7 – Segna un gol bellissimo e non è una novità, si ritrova Stones e Otamendi attaccati alle caviglie che lo limitano, ma è sempre il più pericoloso dei suoi. Spesso poco assistito dai suoi compagni che lo lasciano troppo solo davanti.
Mourinho 5,5 – Sbaglia completamente formazione nel primo tempo, la sistema nella ripresa, ma è troppo tardi.
Pagelle Manchester City:
Bravo 5 – Sbaglia clamorosamente sul gol di Ibrahimovic scontrandosi con Stones, pochi minuti dopo rischia di fare un’altra frittata non capendosi con Sagna. Fa ripartire sempre bene l’azione con i piedi (è per questo che l’ha voluto Guardiola) e nel finale salva su Pogba.
Sagna 6 – Gara di ordinaria amministrazione per il terzino francese che ha una sola esitazione che per sua fortuna non produce danni.
Otamendi 7 – Il gigantesco centrale argentino fa letteralmente la guerra con Ibra, gioca con il turbante in testa perché si apre la fronte ma non molla niente. Muro invalicabile.
Stones 5,5 – Ha la colpa di scontrarsi con Bravo nell’azione del gol che rimette in corsa lo United, per il resto gioca diligentemente e contrasta anche lui il numero 9 svedese, anche se è meno decisivo del compagno di reparto.
Kolarov 6,5 – Gioca nel suo ruolo di terzino sinistro con la solita capacità di fare le due fasi, buona gara dell’ex-Lazio.
Fernandinho 7,5 – Il vero equilibratore del manchester City, senza di lui non potrebbero convivere 5 giocatori offensivi, tappa ogni buco, lotta e ogni tanto si spinge anche in avanti. Partita mostruosa del mediano dei Citizen.
De Bruyne 8 – Che dire? Segna un gol, prende un palo che propizia il gol di Iheanacho e colpisce un altro legno in contropiede, entra in tutte le azioni offensive del City e esce stremato, difficile chiedergli di più. (89′ Zabaleta – S.V.)
Silva 7 – Domina il centrocampo con tocchi di fino e non disdegna la fase di contenimento, giocatore imprescindibile per Guardiola
Sterling 5,5 – In ombra, non riesce mai a trovare lo spunto giusto e viene giustamente sostituito. ( 59′ Sané 6 – A volte porta troppo il pallone o lo perde troppo facilmente, ma porta rapidità e vivacità nella ripresa.)
Nolito 6 – Buon primotempo giocato a ritmo elevato, aiutando anche in fase difensiva, si spegne nella ripresa.
Iheanacho 7 – Il giovane classe 96′ gioca un’ottima partita, manda in porta De Bruyne con una spizzata e segna da rapinatore d’area di rigore il gol del 2-0, lascia il posto a Fernando a inizio ripresa. (53′ Fernando 6,5 – Si posiziona accanto al quasi omonimo Fernandinho e insieme costruiscono una diga difficile da superare in mediana. )
Guardiola 7 – Possesso di palla verticale e grande gioco, dopo aver subito il gol la sua squadra non si disunisce rischiando poco.
– Leggi qui il commento della partita e il tabellino.
MAURIZIO MUGLIA
REDAZIONE
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