15 Settembre 2016,ore 23.20

Gioie e i dolori delle inglesi nelle Coppe Europee

aguero

Si è appena conclusa la prima tre giorni di Coppe Europee stagionale, che ha visto impegnate ben 6 squadre di Premier League fra martedì e giovedì in Champions League e Europa League. Non sono mancate le sorprese, sia in negativo che in positivo, il risultato che fa più rumore comunque è il tonfo del Manchester United di Mourinho che perde in Olanda con il Feyenoord, ma andiamo con ordine.

CHAMPIONS LEAGUE

ARSENAL

arsenal

 

Martedì la Coppa dalle Grandi Orecchie parte con il botto, offrendo subito il primo big match della fase a gironi: al Parco dei Principi di Parigi si presenta l’Arsenal di Arsène Wenger. Non è una partita facile per i Gunners che affrontano i Campioni di Francia in carica del PSG, i francesi spingono subito forte sull’acceleratore e dopo appena un minuto trovano il gol con Cavani che svetta di testa beffando l’imbambolata difesa inglese. L’Arsenal in balia dell’avversario soffre, il rischio di subire un’imbarcata è dietro l’angolo per gli uomini di Wenger. Questo però non avviene, Cavani si divora tantissime occasioni da gol mancando più volte il colpo del K.O e così a 10 minuti dalla fine del match Sanchez pareggia i conti con un grande gol. Nel finale l’Arsenal avrebbe anche l’occasione per vincere la gara ma Aréola salva su Iwobi, nel recurero Verratti e Giroud bisticciano e vengono entrambi espulsi per doppia ammonizione. Un pareggio che tutto sommato fa felici i Gunners che strappano un buon punto da un campo difficile contro un avversario ostico dopo aver sofferto molto gli attacchi dei parigini.

MANCHESTER CITY

aguero

La squadra di Guardiola avrebbe dovuto giocare di martedì come l’Arsenal, ma il maltempo ha costretto il rinvio della gara interna contro il Borussia Moenchengladbach al giorno dopo. Il City è una squadra schiacciasassi e lo ha dimostrato ancora una volta, dopo mezz’ora non c’era già più partita. Il Kun Aguero, che in campionato deve scontare ancora 2 turni di squalifica, ha incrementato i suoi incredibili numeri stagionali con una tripletta, la seconda stagionale in Champions se si considera quella segnata nei preliminari contro la Steaua Bucarest. In campionato invece sono 3 le reti in tre partite, per un totale di 9 gol in 5 gare stagionali: MOSTRUOSO! Il punto esclamativo lo mette Iheanacho che segna il gol del definitivo 4-0, 7 partite stagionali per il Manchester City e 7 vittorie, nella città degli Oasis è arrivato il Guardiolismo.

LEICESTER

leicester

La prima, storica, partita in Champions League del Leicester è un trionfo. I Campioni di Inghilterra esordiscono in Belgio contro il Bruges, nella prima gara ufficiale in campo internazionale gli uomini di Ranieri si esaltano e sembrano tornare la squadra cinica e compatta che abbiamo ammirato in Premier League in tutta la passata stagione. Albrighton sblocca la gara dopo 5 minuti, poi sale in cattedra Riyad Mahrez, il fantasista algerino segna una doppietta su calcio piazzato, prima su punizione e poi su rigore e regala giocate sopraffine, illuminando il gioco. Il sogno del Leicester che sembrava essersi interrotto nelle prime giornate di campionato  riparte da Bruges… alla conquista dell’Europa.

 

TOTTENHAM 

tottenham

Passiamo alle note dolenti:  il Tottenham, che gioca le partite in casa a Wembley perché sono in corso i lavori per il nuovo White Hart Lane, perde rovinosamente in casa l’esordio in Champions League contro il Monaco.Gli Spurs di Pochettino si trovano addirittura sotto di due gol dopo appena mezz’ora, di Bernardo Silva e Lemar le marcature che consentono alla squadra del Principato di portare a casa i tre punti. Inutile il gol di Arderweireld allo scadere del primo tempo, il risultato nella seconda frazione non cambia. Davvero un brutto esordio per la squadra di Pochettino, anche se siamo soltanto alla prima partita del girone e c’è tutto il tempo per rifarsi.

 

EUROPA LEAGUE

MANCHESTER UNITED

pogba

Il risultato più clamoroso di questa 3 giorni di Coppe Europee però è la sconfitta del Manchester United a Rotterdam contro il Feyenoord. I Red Devils erano reduci dalla sconfitta nel derby di sabato e quindi erano chiamati a una risposta immediata che però non è arrivata. La squadra di Mourinho che alla vigilia della gara veniva data come una delle più accreditate alla vittoria dell‘Europa League è incappata in una brutta partita, nonostante un dominio territoriale quasi totale, il gioco espresso dai Red Devils è apparso spesso lento e poco fluido. Al 79′ Vilhena segna un gol beffa per lo United e regala i tre punti alla squadra Olandese. Bruttissimo inizio per i Diavoli Rossi, fortunatamente però siamo solo alla prima gara del girone e la qualificazione ai sedicesimi non è affatto compromessa per Mourinho e i suoi, certo tutti si aspettavano un esordio migliore.

SOUTHAMPTON

southampton

La squadra di Puel parte bene vincendo la gara di esordio del gruppo K in casa contro lo Sparta Praga, per i Saints la gara è subito in discesa grazie ad un’ottima prova di Austin, autore di una doppietta. Il primo gol su rigore dopo 5 minuti , il secondo di testa su cross di Martina, al 90′ Jay Rodriguez trova la rete del 3-0. In questo gruppo fa molto rumore la clamorosa sconfitta dell‘Inter in casa contro l’Hapoel Beer Sheva, la squadra israeliana sarà la prossima avversaria in Europa League del Southampton. Si preannuncia un gruppo molto aperto in cui gli inglesi potranno sicuramente dire la loro.

 

 

MAURIZIO MUGLIA

REDAZIONE

Twitter: @Calciopremier