Eddie Howe non ha nascosto l’emozione dopo la storica vittoria del Newcastle in Carabao Cup. Intervistato da Sky Sports, l’allenatore ha condiviso le sue sensazioni dopo il trionfo: “È stata un’emozione fortissima, molto insolita per me. Sapevamo cosa era in gioco e volevamo rendere orgogliosi tutti. Eravamo disperati di provare a vincere il trofeo dopo tanti anni di sofferenza. Spero che questa vittoria ponga le basi per altri successi futuri”.
Preparazione meticolosa che ha pagato
Howe ha sottolineato la preparazione meticolosa della squadra e la fiducia nei suoi giocatori: “La partita aveva un’atmosfera diversa. Abbiamo vinto e tutto verrà rivisto in chiave positiva, ma ci eravamo preparati bene e avevo molta fiducia che i giocatori avrebbero fatto una grande prestazione”.
Una partita intensa e combattuta
Uno dei momenti più difficili della finale è stato il gol nel finale di Federico Chiesa, che ha fatto tremare i tifosi del Newcastle. Howe ha descritto il momento così: “È stato un colpo al cuore subire il gol di Chiesa. Tante cose mi sono passate per la testa. Ci complichiamo sempre la vita! Non sarebbe mai finita 2-0. Quando il gol è arrivato, ho pensato fosse un tocco di mano. Non capivo come fosse stato convalidato”.
Parlando della finale, Howe ha evidenziato come entrambe le squadre abbiano usato uno stile più pragmatico che estetico. “Entrambe le squadre sono state molto dirette e noi abbiamo gestito bene la situazione. Nessuno voleva commettere errori. Non è stata una partita spettacolare dal punto di vista estetico, ma siamo stati efficaci e questo è ciò che conta”.
Lo storico successo dei Magpies
Con questo trionfo, il Newcastle scrive una nuova pagina della sua storia. Dopo 70 anni di attesa, i tifosi possono finalmente festeggiare un trofeo, e Eddie Howe può celebrare il successo con la squadra, consapevole di aver regalato un momento indimenticabile al club e alla sua gente.