SI può parlare di occasione sprecata per il Manchester City, perché una semi finale di andata di Champions League, per di più in casa, senza uno come Cristiano Ronaldo in campo, probabilmente potrebbe non ricapitare mai. Un vantaggio questo che andava senza dubbio capitalizzato portando a casa tre punti che sicuramente avrebbe fatto dormire sogni più tranquilli a tutti i tifosi. 0-0 che comunque non è un risultato malvagio per gli inglesi, che al Bernabeu dovranno sicuramente vederla con un Ronaldo tenuto fuori solo precauzionalmente per un guaio muscolare, ma che in caso di gol segnato in trasferta potrebbero ancora sognare una grandissima finale milanese che riporterebbe così, dopo il Chelsea di Di Matteo, un club inglese sul tetto d’Europa. Partita noiosa, bruttina, un po’ troppo tattica e poco spettacolare come al contrario tutti noi alla vigilia ci saremmo aspettati. Nel secondo tempo invece le cose cambiano leggermente con il City che cala sotto il punto di vista dell’intensità ed un Real che allora prende campo con Bale scatenato che in più occasioni tenta il colpo del vantaggio. Strepitoso e a dir poco miracoloso Hart in due occasioni provvidenziale a mettere il corpo prima col piede e poi con un gran riflesso tiene in vita Pellegrini per altri 90 minuti di battaglia senza esclusioni di colpi. Tutto è ancora in gioco, Mercoledì prossimo il verdetto decisivo, con Ronaldo in campo, di un grande, ed equilibratissimo, ritorno di semi finale di Champions League ancora tutto da decidere.
EDOARDO BARACCO