11 Giugno 2016,ore 16.08

ESCLUSIVA CP, Everton Italia: “Koeman può essere la svolta, Lukaku e Stones…”

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Hanno parlato in esclusiva a Calciopremier.it i membri del fan club italiano dell’Everton, trattando sia l’arrivo del nuovo allenatore, Ronald Koeman, sia la stagione appena conclusa sotto il comando di aroberto Martinez, con un occhio al futuro di Stones e Lukaku.

Perchè l’ultima stagione con in panchina Martinez è stata al di sotto delle aspettative?

La stagione era partita sotto buoni auspici con la vittoria contro il Chelsea, in casa, che ha illuso l’ambiente. Poi, dopo l’uscita dalla semifinale di League Cup, il rendimento è stato veramente altalenante per poi incanalarsi in una sindrome negativa che ha portato l’esonero di Martinez.
I motivi possono essere tanti, dallo spogliatoio al credo tattico del nostro ex Manager troppo votato al possesso palla ma senza incisività.
Rimane l’amarezza di aver potuto fare molto di più data la qualità media della rosa a disposizione.

Cosa ne pensate dell’arrivo di Koeman?

Koeman ha lavorato molto bene a Southampton. E’ un Manager emergente che può rappresentare una svolta in positivo per il nostro club. L’olandese avrà addosso una pressione importante dato l’attaccamento dei tifosi verso il club. Avrà il vantaggio, rispetto ai predecessori, di avere una disponibilità economica notevole per poter operare sul mercato secondo i criteri che riterrà opportuni per rinforzare la squadra.

Lukaku e Stones, chi è davvero pronto per il grande salto?

Lukaku è cresciuto mantenendo le attese. E’ stato penalizzato da una manovra troppo lenta e prevedibile ma ha comunque fatto bene. Pensiamo che, al momento, sia il centravanti under 23 più forte nel panorama europeo. In più, ha ancora margini di crescita esponenziali:
Stones, invece, ha sofferto molto la spregiudicatezza del modulo voluto da Martinez e ha offerto alcune prove negative. La chiave sarà il nuovo allenatore a cui sarà affidato il compito di rendere il gioco del giovane nazionale inglese più concreto con meno fronzoli.

Giacomo Brunetti

Twitter: @giacomobrun_24