Fu una delle gocce, forse la più tagliente, che fece traboccare il vaso: quando Conte, nel 2014, lasciò la panchina bianconera a quel Max Allegri tanto criticato dai tifosi senza una prova tangibile, il mancato acquisto di Juan Guillerme Cuadrado dalla Fiorentina rappresentò l’emblema delle diverse aspirazioni, o semplicemente di un differente punto di vista sul mercato, tra la Juventus e l’allenatore pugliese, oggi Ct della Nazionale con più di una certezza prossimo allenatore del Chelsea. Proprio i Blues sono proprietari del cartellino dell’esterno colombiano, arrivato nel gennaio del 2015 per una trentina di milioni più il prestito secco di Salah, che avrebbe fatto prima gioire la Viola salvo poi crearle numerosi grattacapi, ma rispedito da Mourinho, lo stesso tecnico che lo aveva voluto due mesi prima, in Italia, in quella Juventus che adesso si gioca lo Scudetto con il Napoli. Stando alle voci, Marotta sarebbe già al lavoro per riscattare Cuadrado, con il Chelsea che, fino a poco tempo fa, sembrava intenzionato ad accettare la liquidità della società italiana per finanziare la rifondazione estiva: adesso, però, con il probabile arrivo di Antonio Conte a Londra, il colombiano potrebbe tornare in Inghilterra, visto l’amore per il laterale sudamericano da parte dell’allenatore italiano che finalmente, dopo tanti problemi, potrebbe finalmente abbracciare il suo pupillo. Perchè si sa, certi amori fanno giri immensi ma poi ritornano.
Giacomo Brunetti
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