La vittoria di Bucarest ha permesso al Manchester United di arrivare al terzo posto della league phase in Europa League. Una delle chiavi della gara è stata la posizione di Kobbie Mainoo, più avanzata rispetto al solito. La duttilità del ragazzo è nota, ma Ten Hag e lo stesso Amorim lo avevano impiegato sulla linea mediana. Il portoghese ha spiegato così questa evoluzione tattica:
“Abbiamo bisogno di tempo per capire i nostri giocatori. Mainoo faceva molta fatica a difendere da centrocampista. Adesso da numero 10 puoi vedere come sia più libero, giocava più vicino all’area di rigore avversaria. Lui in quella zona di campo è molto bravo, riesce anche a connettersi con la punta”