La moglie di Wayne Rooney, Coleen, recentemente ha rivelato che la leggenda del Manchester United e la sua famiglia sono stati presi di mira dai vandali quando suo marito decise di lasciare l’Everton nel 2004.
Parlando al podcast Stick to Football, Coleen ha rivelato: “La nostra casa è stata dipinta con vernice spray ovunque e hanno rotto i finestrini della nostra auto. Ci siamo letteralmente preparati in 10′ e ci siamo trasferiti, perché Sir Alex Ferguson ha detto che ci voleva fuori da Liverpool il prima possibile. Ma sono state le nostre famiglie a subire il contraccolpo in quel momento e non era giusto. Wayne non è tornato a Liverpool per un bel po’ di tempo, neanche per prendere cibo o fare shopping perché la gente urlava solo cose orribili verso di lui e la sua famiglia“.
Coleen ha aggiunto che Rooney era irremovibile sul fatto che trasferirsi al Manchester United fosse la mossa giusta poiché era determinato a vincere trofei: “L’Everton è sempre stato il club della sua vita, e lo ama ancora, ma il Manchester United è un club enorme. Tutto quello che voleva fare era vincere trofei. Ha visto giocatori in passato rimanere con i loro club d’infanzia e non vincere nulla. Per lui è stata dura, ma ha resistito e voleva andarsene. Ne è valsa la pena per lui perché ha vinto e ha conquistato il titolo di capocannoniere. Abbiamo passato dei momenti fantastici a Manchester”.