10 Maggio 2016,ore 23.26

West Ham-Manchester United: pioggia di gol all’ultima serata del Boleyn Ground

West Ham stadio

West Ham e Manchester United si affrontano per il recupero della 35esima giornata, in ballo un posto in Europa, Champions League o Europa League che sia. A Londra, parte WHU, si piange per l’addio ad un tempio del calcio, o meglio del football: il Boleyn Ground verrà abbandonato dopo questa partita per andare ad abitare l’Olympic Stadium dopo 112 anni di partite. Nel pre-partita ci sono stati incidenti fra i tifosi “Claret and Blue” e il pullman dei Red Devils (LEGGI QUI) e l’attesissimo match è iniziato con 45′ di ritardo.

Non è stato un bello spot per gli Hammers, ma la coreografia e l’I’m forever blowing bubbles cantato a squarciagola all’entrata in campo delle due squadre hanno fatto dimenticare l’unica nota storta della serata per i padroni di casa. Il primo tempo è una passerella per il West Ham che torna negli spogliatoi in vantaggio per 1-0 grazie al gol di Sakho, ma il vantaggio sarebbe potuto essere più ampio.

Al ritorno in campo nel secondo tempo gli ospiti si animano prendendo in mano il gioco per circa mezz’ora, lasso di tempo fatale per il West Ham perchè con una doppietta di Martial il Manchester United la ribalta portandosi sull’1-2 e soprattutto superando momentaneamente i cugini al terzo posto in classifica.

L’ultimo quarto d’ora però, come nel famoso “quarto d’ora granata”, regala un finale storico per il tanto celebrato Boleyn Ground e per tutti i suoi abitanti: dal 76′ all’80’ il West Ham, condotto dagli assist di Dimitri Payet, riacciuffa il pareggio con Antonio e poi contro sorpassa i Red Devils con Reid portandosi sul 3-2 finale, ma soprattutto portandosi al 6° posto in classifica ad una sola lunghezza dallo United che saluta con ogni probabilità il 3° posto.

Il premio di Man of the Match va a Noble, nato a pochi passi da Boleyn Ground, quel Boleyn Ground che ormai ha finito di essere il tappeto sul quale il West Ham scrive la sua storia e allora dopo 112 anni di storia anche la redazione di calciopremier.it rende omaggio all’impianto. #FarewellBoleyn

 

ALESSANDRO BARBATI

@Barbatino95